Ci siamo occupati della gestione dei rifiuti umidi. Il progetto sperimentale ha portato alla redazione di un protocollo di applicazione dell'utilizzo del BioM1-solido e del bidone compostatore.
Abbiamo applicato per diversi mesi l'utilizzo dei microbatteri, in particolare del BioM-solido, unitamente al nostro bioreattore per il compostaggio, alla gestione del rifiuto umido prodotto in ambito domestico. Il risultato è stato non solo interessante, ma anche qualitativamente importante. Dal lavoro svolto sono scaturiti ottimi risultati.
I risultati sono vantaggiosi per tutta la filiera; produttore (nucleo famigliare), società di gestione della raccolta e naturalmente amministrazione pubblica.
La soluzione è economica, facile da attuare e semplice da gestire. Vale la pena di riflettere, perché si evince che è possibile coniugare esigenze tecniche e di quotidianità con esigenze ambientali, senza perder di vista l'economia di esercizio.
Il risultato è interessante, il modello analizzato ha fornito importati risultati e soluzioni che sono state proposte a diverse amministrazioni comunali al fine di ottimizzare la gestione del rifiuto umido domestico.
A questo proposito il comune piemontese di Albareto della Torre in provincia di Cuneo ha fatto propria la metodologia descritta per la gesTione del rifiuto umido della comunità .
Infine, una importante cittadina rivierasca ha terminato una sperimentazione che ha visto l'utilizzo del BioM1 per il lavaggio delle strade e dei cassonetti. L'obbiettivo ricercato e raggiunto ha permesso di trovare una soluzione biocompatibile per la gestione del lavaggio delle strade e dei cassonetti dei rifiuti.
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